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Specifiche ambientali

Temperatura ambiente/altitudine/umidità​

Il server è stato progettato per ambienti di data center standard e si consiglia di utilizzarlo in data center industriali. In base alle configurazioni hardware, il server è conforme alle specifiche ASHRAE Class A2, ASHRAE Class A3 o Class A4 con determinate limitazioni termiche. Per informazioni dettagliate sulla temperatura, vedere Regole termiche. Le prestazioni del sistema possono essere compromesse quando la temperatura di esercizio non rientra nelle condizioni specificate.

Temperatura ambiente

  • In funzione:

    • ASHRAE classe A2: da 10 °C a 35 °C (50 °F a 95 °F)

      La temperatura ambiente massima diminuisce di 1 °C per ogni incremento di 300 m (984 piedi) oltre i 900 m (2.953 piedi) di altitudine (2.953 piedi)

    • ASHRAE classe A3: da 5 °C a 40 °C (41 °F a 104 °F)

      La temperatura ambiente massima diminuisce di 1 °C per ogni incremento di 175 m (574 piedi) oltre i 900 m (2.953 piedi) di altitudine

    • ASHRAE classe A4: da 5 °C a 45 °C (41 °F a 113 °F)

      La temperatura ambiente massima diminuisce di 1 °C per ogni incremento di 125 m (410 piedi) oltre i 900 m (2.953 piedi) di altitudine (2.953 piedi)

  • Server spento: da -10 °C a 60 °C (da 14 °F a 140 °F)

  • Spedizione/immagazzinamento: da -40 °C a 70 °C (da -40 °F a 158 °F)

Altitudine massima3.050 m (10.000 piedi)
Umidità relativa (senza condensa)

  • Funzionamento:

    • ASHRAE classe A2: 20% - 80%; valore massimo punto di rugiada: 21 °C (70 °F)

    • ASHRAE classe A3: 8% - 85%; valore massimo punto di rugiada: 24 °C (75 °F)

    • ASHRAE classe A4: 8% - 90%; valore massimo punto di rugiada: 24 °C (75 °F)

  • Spedizione/immagazzinamento: 8% - 90%

Vibrazioni e urti​

Il server presenta le seguenti limitazioni per vibrazioni e urti:

  • Vibrazioni

    • In funzione: 0,21 G rms da 5 Hz a 500 Hz per 15 minuti su 3 assi

    • Spento: 1,04 G rms da 2 Hz a 200 Hz per 15 minuti su 6 superfici

  • Urti

    • In funzione: 15 G per 3 millisecondi in ogni direzione (assi X, Y e Z positive e positive)

    • Spento:

      • 23-31 Kg: 35 G per una variazione di velocità di 152 pollici al secondo su 6 superfici

      • 32-68 Kg: 35 G per una variazione di velocità di 136 pollici al secondo su 6 superfici

Emissioni acustiche​

Il server dispone della seguente dichiarazione di emissioni acustiche.

ConfigurazioneLivelli di emissione acustica (LWAd)Livello di pressione sonora (LpAm)
Tipico

  • Inattivo: 5,9 Bel

  • In funzione: 6,2 Bel

  • Inattivo: 42,6 dBA

  • In funzione: 45,8 dBA

Storage

  • Inattivo: 7,6 Bel

  • In funzione: 7,6 Bel

  • Inattivo: 60 dBA

  • In funzione: 60,3 dBA

GPU

  • Inattivo: 7,2 Bel

  • In funzione: 8,5 Bel

  • Inattivo: 56,3 dBA

  • In funzione: 68,5 dBA

I livelli sonori dichiarati sono basati sulle seguenti configurazioni, che possono variare a seconda delle configurazioni/condizioni, ad esempio adattatori PCIe e GPU ad alto consumo energetico e schede di rete ad alto consumo, quali gli adattatori PCIe Mellanox ConnectX-6 HDR/200GbE QSFP56 o l'adattatore Ethernet OCP Broadcom 57454 10GBASE-T a 4 porte.

ConfigurazioneProcessoreMemoriaUnitàAdattatore RAIDScheda OCPAlimentatoreAdattatore GPU
Tipico2 CPU da 165 W8 moduli DIMM da 64 GB8 unità disco fisso SAS da 2,4 TBRAID 940-8iIntel X710-T2L 10GBASE-T a 2 porte OCP2 PSU da 750 WNo
Storage2 CPU da 165 W16 moduli DIMM da 64 GB20 unità disco fisso SAS da 14 TBRAID 940-8i2 PSU da 1.100 WNo
GPU2 CPU da 205 W32 moduli DIMM da 64 GB16 unità disco fisso SAS da 2,4 TBRAID 940-8i2 PSU da 1.800 W3 GPU V100S
Nota

  • Questi livelli di emissione acustica sono stati misurati in ambienti acustici controllati, secondo le procedure specificate dallo standard ISO7779 e riportati in conformità allo standard ISO 9296.

  • Le normative governative (come quelle prescritte dall'OSHA o dalle direttive della Comunità Europea) possono stabilire l'esposizione al livello di rumore sul luogo di lavoro e possono essere applicate all'utente e all'installazione del server. I livelli di pressione sonora effettivi nella propria installazione dipendono da molti fattori, ad esempio il numero di rack nell'installazione, le dimensioni, i materiali e la configurazione della stanza, i livelli di rumore di altre apparecchiature, la temperatura ambiente e la posizione dei dipendenti rispetto all'apparecchiatura. Inoltre, il rispetto di queste normative governative dipende da molti fattori aggiuntivi, tra cui la durata dell'esposizione dei dipendenti e se i dipendenti indossano protezioni acustiche. Lenovo consiglia di consultare esperti qualificati in questo campo per determinare se l'azienda è conforme alle normative applicabili.

Contaminazione da particolato​

Attenzione
I particolati atmosferici (incluse lamelle o particelle metalliche) e i gas reattivi da soli o in combinazione con altri fattori ambientali, quali umidità o temperatura, potrebbero rappresentare un rischio per il dispositivo, come descritto in questo documento.

I rischi rappresentati dalla presenza di livelli eccessivi di particolato o concentrazioni eccessive di gas nocivi includono un danno che potrebbe portare al malfunzionamento del dispositivo o alla totale interruzione del suo funzionamento. Tale specifica sottolinea dei limiti per i particolati e i gas con l'obiettivo di evitare tale danno. I limiti non devono essere considerati o utilizzati come limiti definitivi, in quanto diversi altri fattori, come temperatura o umidità dell'aria, possono influenzare l'impatto derivante dal trasferimento di contaminanti gassosi e corrosivi ambientali o di particolati. In assenza dei limiti specifici che vengono sottolineati in questo documento, è necessario attuare delle pratiche in grado di mantenere livelli di gas e di particolato coerenti con il principio di tutela della sicurezza e della salute umana. Se Lenovo stabilisce che i livelli di particolati o gas presenti nell'ambiente del cliente hanno causato danni al dispositivo, può porre come condizione per la riparazione o la sostituzione di dispositivi o di parti di essi, l'attuazione di appropriate misure correttive al fine di attenuare tale contaminazione ambientale. L'attuazione di tali misure correttive è responsabilità del cliente.

Tabella 1. Limiti per i particolati e i gas.

Limiti per i particolati e i gas

Agente contaminanteLimiti
Gas reattivi
Livello di gravità G1 per ANSI/ISA 71.04-19851:

  • Il livello di reattività del rame deve essere inferiore a 200 angstrom al mese (Å/mese ≈ 0,0035 μg/cm2-aumento di peso all'ora).2

  • Il livello di reattività dell'argento deve essere inferiore a 200 angstrom al mese (Å/mese ≈ 0,0035 μg/cm2-aumento di peso all'ora).3

  • Il monitoraggio reattivo della corrosività gassosa deve essere di circa 5 cm (2") nella parte anteriore del rack sul lato della presa d'aria, a un'altezza di un quarto o tre quarti dal pavimento o dove la velocità dell'aria è molto più elevata.

Particolati sospesi

I data center devono rispondere al livello di pulizia ISO 14644-1 classe 8.

Per i data center senza economizzatore dell'aria, lo standard ISO 14644-1 di classe 8 potrebbe essere soddisfatto scegliendo uno dei seguenti metodi di filtraggio:

  • L'aria del locale potrebbe essere continuamente filtrata con i filtri MERV 8.

  • L'aria che entra in un data center potrebbe essere filtrata con i filtri MERV 11 o preferibilmente MERV 13.

Per i data center con economizzatori dell'aria, la scelta dei filtri per ottenere la pulizia ISO classe 8 dipende dalle condizioni specifiche presenti in tale data center.

  • L'umidità relativa deliquescente della contaminazione particellare deve essere superiore al 60% RH.4

  • I data center devono essere privi di whisker di zinco.5

  • 1 ANSI/ISA-71.04-1985. Condizioni ambientali per la misurazione dei processi e i sistemi di controllo: inquinanti atmosferici. Instrument Society of America, Research Triangle Park, North Carolina, U.S.A.
  • 2 La derivazione dell'equivalenza tra la frequenza di perdita di corrosione del rame nello spessore del prodotto di corrosione in Å/mese e la velocità di aumento di peso presuppone che la crescita di Cu2S e Cu2O avvenga in eguali proporzioni.
  • 3 La derivazione dell'equivalenza tra la frequenza di perdita di corrosione dell'argento nello spessore del prodotto di corrosione in Å/mese e la velocità di aumento di peso presuppone che Ag2S sia l'unico prodotto di corrosione.
  • 4 Per umidità relativa deliquescente della contaminazione da particolato si intende l'umidità relativa in base alla quale la polvere assorbe abbastanza acqua da diventare umida e favorire la conduzione ionica.
  • 5 I residui di superficie vengono raccolti casualmente da 10 aree del data center su un disco del diametro di 1,5 cm di nastro conduttivo elettrico su un supporto metallico. Se l'analisi del nastro adesivo in un microscopio non rileva whisker di zinco, il data center ne è considerato privo.