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Problemi dell'unità di storage

Utilizzare queste informazioni per risolvere i problemi correlati alle unità di storage.

Il server non riconosce un'unità​

Completare le seguenti operazioni fino alla risoluzione del problema.

  1. Assicurarsi che:

    • L'unità è supportata dal server (vedere Sito Web Lenovo ServerProven).

    • L'unità è installata correttamente con i cavi di segnale e di alimentazione collegati correttamente.

  2. Assicurarsi che l'unità sia abilitata. Accedere a Setup Utility e selezionare Devices > ATA Drive Setup per verificare se l'unità in questione è abilitata. In caso contrario, abilitarla.

  3. Se il server è dotato di Lenovo XClarity Provisioning Manager Lite, accedere a Diagnostica > HDD test per eseguire la diagnostica delle unità. Sostituire l'unità indicata come malfunzionante. In caso contrario, andare al passaggio successivo.

  4. Rimuovere le unità finché il sistema soddisfa il requisito minimo di unità; quindi, aggiungere un'unità, riavviare il server e ripetere l'operazione se il problema non si verifica nuovamente. Se il problema si verifica dopo l'aggiunta di un'unità, sostituirla.

    Vedere Specifiche tecniche per la configurazione minima per il debug.

Più unità risultano in stato di errore​

Completare le seguenti operazioni fino alla risoluzione del problema:

  1. Se il server è dotato di Lenovo XClarity Provisioning Manager Lite, accedere a Diagnostica > HDD test per eseguire la diagnostica delle unità. Sostituire l'unità indicata come malfunzionante. In caso contrario, andare al passaggio successivo.

  2. Rimuovere le unità finché il sistema soddisfa il requisito minimo di unità; quindi, aggiungere un'unità, riavviare il server e ripetere l'operazione se il problema non si verifica nuovamente. Se il problema si verifica dopo l'aggiunta di un'unità, sostituirla.

    Vedere Specifiche tecniche per la configurazione minima per il debug.

Un'unità sostitutiva non esegue la ricostruzione​

Completare le seguenti operazioni fino alla risoluzione del problema:

  1. Se il server è dotato di Lenovo XClarity Provisioning Manager Lite, accedere a Diagnostica > Log RAID. Cercare gli errori correlati e risolverli. In caso contrario, andare al passaggio successivo.

  2. Esaminare il documento fornito con l'adattatore RAID per assicurarsi che la modalità RAID sia impostata correttamente.

Errore del volume RAID supportato​

Riavviare il sistema, premere F1 per accedere a Setup Utility, quindi selezionare Advanced > x350-8i > Array Configuration > Manage Arrays > Array X > List Logical Drives > Logical Drive X (Logical Drive X) > Logical Drive Details per controllare i sintomi dell'errore.

Monitoraggio dello stato RAID​

Gli utenti possono monitorare lo stato RAID nei seguenti modi:

  • Utilizzare RAIDXpert2 GUI utility fornito dal RAID software AMD (SWR) per monitorare e gestire i volumi RAID.

  • Utilizzare AMD SWR HII (RAIDXpert2 in UEFI HII) per monitorare e gestire i volumi RAID.

  • Utilizzare il comando rcadm --manage --query-all o rcadm -M -qa per monitorare lo stato del disco fisico e quello del disco virtuale.

  • Quando il RAID è nello stato Critical, il log dmesg registra un evento come "Array X has gone critical".

Ripristino (ricostruzione) degli array​

Con l'operazione di ripristino, un array di tipo ridondante il cui stato è diventato Critical può essere ripristinato (ricostruito) in uno dei due modi seguenti:

  • assegnando un'unità spare dedicata all'array

  • creando un'unità spare globale o utilizzando un'unità spare globale esistente (un'unità spare globale esistente avvia automaticamente il ripristino di un array di tipo ridondante dopo che lo stato dell'array è diventato Critical).

Quando un singolo disco in un array non ridondante si guasta, lo stato dell'array diventa Offline. Un array nello stato Offline non può essere ripristinato. Ciò significa che non è possibile ripristinare gli array non ridondanti (volume, RAID0).

Nota
Se, durante il ripristino, un array ridondante Critical perde un secondo disco (RAID1) oppure perde un secondo disco all'interno dello stesso set di mirroring (RAID10), l'operazione di ripristino non riesce. L'array deve essere ricreato dai dati di storage di backup.

Gli utenti possono assegnare un'unità hot-spare utilizzando RAIDXpert2 GUI utility, AMD SWR HII (RAIDXpert2 in UEFI HII) oppure il comando rcadm.

Assegnazione di un'unità hot-spare utilizzando RAIDXpert2 GUI utility

  1. Nella sezione Array View selezionare l'array Critical.

  2. Nella sezione Disk List fare doppio clic su un disco.

  3. Nel menu Disk selezionare Options. Le opzioni per Disk Device vengono visualizzate nel pannello Disk List.

  4. Effettuare una delle seguenti operazioni:

    • Per impostare il disco come unità spare dedicata, selezionare Assign as Dedicated Spare.

    • Per utilizzare il disco come unità spare globale, selezionare Assign as Global Spare.

  5. Fare clic su Confirm.

Aggiunta di un'unità hot-spare utilizzando AMD SWR HII (RAIDXpert2 in UEFI HII)

Per assegnare unità spare globali, procedere come segue:

  1. Nel menu principale di RaidXpert2 Configuration Utility utilizzare i tasti freccia per selezionare Physical Disk Management, quindi premere Enter.

  2. Selezionare Physical Disk Operations utilizzando i tasti freccia, quindi premere Enter.

  3. Selezionare Select Physical Disk utilizzando i tasti freccia, quindi premere Enter.

  4. Selezionare Assign Global Hot Spare utilizzando i tasti freccia, quindi premere Enter.

  5. Esaminare il messaggio di avviso. Se si desidera procedere, utilizzare i tasti freccia per selezionare Yes oppure premere ESC o No per uscire.

Per assegnare unità spare dedicate, procedere come segue:
Nota
Le unità spare dedicate possono essere assegnate solo ad array ridondanti e devono avere una capacità uguale o superiore a quella degli altri membri dell'array ridondante.

  1. Nel menu principale di RaidXpert2 Configuration Utility utilizzare i tasti freccia per selezionare Array Management, quindi premere Enter.

  2. Selezionare Manage Array Properties utilizzando i tasti freccia, quindi premere Enter.

  3. Selezionare Select Array utilizzando i tasti freccia, selezionare l'array desiderato (deve essere un array ridondante) dal menu a discesa, quindi premere Enter.

  4. Selezionare Manage Dedicated Hot Spares utilizzando i tasti freccia, quindi premere Enter.

  5. Selezionare i dischi da assegnare come unità spare dedicate.

    1. Selezionare il disco utilizzando i tasti freccia per evidenziare il disco e premere la barra spaziatrice o Enter per selezionarlo.

    2. Selezionare Add Hot Spare Physical Disk utilizzando i tasti freccia, quindi premere Enter.

    3. Al messaggio di avviso premere la barra spaziatrice o Enter per confermare.

    4. Selezionare Yes utilizzando i tasti freccia, quindi premere Enter o ESC per chiudere la procedura di aggiunta dell'unità spare dedicata.

Utilizzo del rcadm per assegnare un'unità hot-spare

Ad esempio utilizzare il comando seguente per aggiungere il disco 1 come unità hot-spare globale:

rcadm --manage --add-global-spare --disk 1

Nota
Utilizzare il comando rcadm -? o rcadm --help per maggiori dettagli sull'utilizzo dello strumento della riga di comando rcadm.