Passaggio 5: installare e configurare l'host (Ubuntu)
È possibile installare Ubuntu su qualsiasi server che soddisfi i requisiti per Lenovo XClarity Administrator.
Prima di iniziare
Se si intende implementare un ambiente a disponibilità elevata, vedere Implementazione della disponibilità elevata (Ubuntu) per maggiori informazioni sulla configurazione del cluster Ubuntu.
Accertarsi che l'host soddisfi i prerequisiti definiti in Prerequisiti hardware e software.
Accertarsi che il sistema host si trovi nella stessa rete dei dispositivi che si desidera gestire.
- È necessario implementare una topologia di reti virtualmente separate di dati e gestione o una topologia di rete singola di dati e gestione.
- Non è possibile utilizzare XClarity Administrator per applicare aggiornamenti firmware al server gestito. Anche se il firmware viene applicato solo parzialmente con attivazione immediata, XClarity Administrator forza il riavvio del server di destinazione, determinando di conseguenza anche il riavvio di XClarity Administrator. Se gli aggiornamenti vengono applicati con attivazione posticipata, solo parte del firmware viene applicata al riavvio dell'host XClarity Administrator.
- Se si utilizza un server in uno chassis di Flex System, accertarsi che il server sia configurato per l'accensione automatica. È possibile impostare questa opzione dall'interfaccia Web CMM facendo clic su , quindi selezionando il server e Accensione automatica per Modalità accensione automatica.
Procedura
Installare e configurare Ubuntu nell'host seguendo le istruzioni fornite con la distribuzione Ubuntu.
Durante l'installazione, verrà richiesto di selezionare un'unità disco in cui installare l'immagine. Se si intende eseguire XClarity Administrator da un'unità disco locale, assicurarsi che quest'ultima disponga di almeno 192 GB di spazio, oltre alla dimensione dell'immagine di installazione Ubuntu.
Assicurarsi di selezionare VirtIO come dispositivo Ethernet durante l'installazione di XClarity Administrator su un host KVM (ad esempio, Ubuntu o RedHat). Il driver Ethernet Realtek predefinito non assicura prestazioni sufficienti, quindi non deve essere utilizzato.