Passaggio 4: configurare Switch Flex (Red Hat KVM)
Configurare gli Switch Flex in ogni chassis.
Prima di iniziare
Accertarsi che siano abilitate tutte le porte appropriate, incluse le porte esterne dallo switch Flex allo switch TOR (Top-of-Rack) e le porte interne al CMM.
È possibile implementare l'etichettatura VLAN negli switch Flex o TOR (Top-of-Rack), a seconda delle esigenze e della complessità dell'ambiente. Se si implementa l'etichettatura dagli switch Flex, abilitare l'etichettatura VLAN.
Accertarsi che gli ID VLAN siano configurati per le reti di gestione e dati.
Importante
Per ogni chassis di Flex System, verificare che il tipo di fabric della scheda di espansione in ciascun server nello chassis sia compatibile con il tipo di fabric di tutti gli switch Flex nello stesso chassis. Se, ad esempio, in uno chassis sono installati switch Ethernet, tutti i server al suo interno devono disporre di connettività Ethernet tramite il connettore LAN su scheda madre o una scheda di espansione Ethernet. Per ulteriori informazioni sulla configurazione di switch Flex, vedere Configurazione dei moduli I/O nella documentazione online di Flex Systems.
La seguente figura rappresenta uno scenario di esempio che illustra l'etichettatura VLAN implementata negli switch Flex e abilitata nelle reti di dati e gestione. La rete VLAN di gestione è configurata come VLAN 10 (Ext1) e la rete VLAN di dati come VLAN 20 (Ext2).
Figura 1. Configurazione di esempio per Switch Flex in reti virtualmente separate di dati e gestione (Red Hat KVM) in cui l'etichettatura VLAN è abilitata in entrambe le reti
Per configurare gli switch Flex per questo scenario, attenersi alla procedura descritta di seguito.
Configurare lo switch Flex nel vano 1:
Definire la VLAN di gestione (nell'esempio è stato scelto VLAN 10) che conterrà la porta esterna in cui verrà instradato il cavo allo switch TOR (Top-of-Rack) di gestione (Ext1).
Assegnare una funzione di scheda di interfaccia di rete virtuale dal nodo di elaborazione in cui è installato Lenovo XClarity Administrator alla VLAN di gestione (VLAN 10). La seguente tabella fornisce informazioni sul modo in cui le schede di interfaccia di rete virtuali nel nodo di elaborazione vengono mappate nello Switch Flex:
Tabella 1. Correlazione tra ID di schede di interfaccia di rete virtuali e funzioni PCIe nei server
Funzione PCIe (UEFI)
Porta fisica del nodo di elaborazione
Vano Switch Flex
ID di scheda di interfaccia di rete virtuale
0
0
1
x.1 (7.1 in questo esempio)
2
x.2 (7.2 in questo esempio)
4
x.3 (7.3 in questo esempio)
6
x.4 (7.4 in questo esempio)
Suggerimento
in genere, x.1 è riservato per i dati; utilizzare quindi x.2, x.3 o x.4
Definire una porta interna in cui dovrà trovarsi l'host per far parte della rete VLAN 10 (VLAN di gestione). Verificare che il trunking VLAN sia abilitato nella porta.
Definire una porta interna che dovrà far parte della rete VLAN 20 (VLAN di dati).
Configurare lo switch Flex nel vano 2:
Suggerimento
il vano 2 dello switch Flex è il terzo vano del modulo sul retro dello chassis:
Definire la VLAN di gestione (nell'esempio è stato scelto VLAN 10) che conterrà la porta esterna in cui verrà instradato il cavo allo switch TOR (Top-of-Rack) di gestione.
Assegnare una funzione di scheda di interfaccia di rete virtuale dal nodo di elaborazione in cui è installato XClarity Administrator alla VLAN di gestione (VLAN 10). La seguente tabella fornisce informazioni sul modo in cui le schede di interfaccia di rete virtuali nel nodo di elaborazione vengono mappate nello Switch Flex:
Tabella 2. Correlazione tra ID di schede di interfaccia di rete virtuali e funzioni PCIe nei server
Funzione PCIe (UEFI)
Porta fisica del nodo di elaborazione
Vano Switch Flex
ID di scheda di interfaccia di rete virtuale
1
0
1
x.1 (7.1 in questo esempio)
3
x.2 (7.2 in questo esempio)
5
x.3 (7.3 in questo esempio)
7
x.4 (7.4 in questo esempio)
Suggerimento
in genere, x.1 è riservato per i dati; utilizzare quindi x.2, x.3 o x.4
Definire una porta interna in cui dovrà trovarsi l'host per far parte della rete VLAN 10 (VLAN di gestione). Verificare che il trunking VLAN sia abilitato nella porta.
Definire una porta interna che dovrà far parte della rete VLAN 20 (VLAN di dati).
