Considerazioni sulla rete - XClarity Orchestrator
XClarity Orchestrator utilizza una singola sottorete (eth0) per la gestione e la comunicazione dei dati. Prima di configurare la rete, esaminare le seguenti considerazioni.
- L'interfaccia di rete viene utilizzata per il rilevamento e la gestione. Deve essere in grado di comunicare con tutti i dispositivi che si intende gestire.
- Se si desidera inviare manualmente i dati di servizio raccolti al Supporto Lenovo o utilizzare la funzione di notifica automatica dei problemi (Call Home), le interfacce devono essere connesse a Internet, preferibilmente tramite un firewall.
- Se si modifica l'indirizzo IP dell'appliance virtuale di XClarity Orchestrator dopo avere connesso gli strumenti di gestione delle risorse, XClarity Orchestrator non potrà più comunicare con gli strumenti di gestione delle risorse, che risulteranno offline. Se è necessario modificare l'indirizzo IP dell'appliance virtuale dopo che XClarity Orchestrator è attivo e in esecuzione, verificare che tutti gli strumenti di gestione delle risorse risultino disconnessi (eliminati) prima di procedere.
- Configurare i dispositivi e i componenti in modo che le modifiche dell'indirizzo IP siano minime. Considerare la possibilità di utilizzare gli indirizzi IP statici invece di DHCP (DHCP). Se si utilizza DHCP, accertarsi che le modifiche dell'indirizzo IP siano minime, ad esempio basando l'indirizzo DHCP su un indirizzo MAC o configurando DHCP in modo che il lease non scada.
Se l'indirizzo IP cambia, è necessario disconnettere (eliminare) i dispositivi gestiti e quindi connetterli nuovamente.
- NAT (Network Address Translation), che riesegue il mapping di uno spazio dell'indirizzo IP in un altro, non è supportato.
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