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Provisioning degli aggiornamenti alle risorse gestite

È possibile utilizzare Lenovo XClarity Orchestrator per gestire i livelli software correnti sugli strumenti di gestione delle risorse e i server gestiti di Lenovo XClarity Administrator. È possibile utilizzare il catalogo degli aggiornamenti per conoscere i livelli software disponibili, utilizzare i criteri di conformità degli aggiornamenti per identificare quali risorse devono essere aggiornate in base ai criteri personalizzati e quindi distribuire gli aggiornamenti a queste risorse.

Procedura

La seguente figura mostra il flusso di lavoro per l'aggiornamento delle risorse gestite.


Mostra il flusso di lavoro per l'aggiornamento delle risorse.

  1. Aggiornare il catalogo

    Il repository degli aggiornamenti contiene un catalogo e i pacchetti di aggiornamento applicabili alle risorse gestite.

    Il catalogo contiene informazioni sugli aggiornamenti attualmente disponibili. Il catalogo organizza gli aggiornamenti per tipi di risorsa (piattaforme) e componenti. Quando si aggiorna il catalogo, XClarity Orchestrator recupera le informazioni sugli ultimi aggiornamenti disponibili dal sito Web del supporto Lenovo e le memorizza nel repository degli aggiornamenti.

    Importante
    XClarity Orchestrator deve essere collegato a Internet per aggiornare il catalogo.

    Quando i nuovi pacchetti di aggiornamento diventano disponibili è necessario importare i pacchetti di aggiornamento applicabili, prima di poter applicare un aggiornamento. L'aggiornamento del catalogo non importa automaticamente i pacchetti di aggiornamento.

    Quando XClarity Orchestrator viene installato per la prima volta, il repository degli aggiornamenti è vuoto.

  2. Scaricare o importare i pacchetti di aggiornamento nel repository

    Se XClarity Orchestrator è collegato a Internet, è possibile scaricare i pacchetti di aggiornamento elencati nel catalogo degli aggiornamenti direttamente dal sito Web del supporto Lenovo. Se XClarity Orchestrator non è collegato a Internet, è possibile importare manualmente i pacchetti di aggiornamento scaricati in precedenza dal Sito Web dell'Assistenza del Centro Dati Lenovo in una workstation con accesso di rete all'host XClarity Orchestrator.

    Se si sceglie di scaricare una versione secondaria, verranno scaricati anche i pacchetti di aggiornamento prerequisiti.

    Quando si importano manualmente i pacchetti del repository, è necessario importare il payload (.tgz), i metadati (.xml), il log delle modifiche (.chg) e il file readme (.txt).

    Quando si importano manualmente gli aggiornamenti, è necessario importare i file richiesti in base al tipo di risorsa.
    • Per i server ThinkSystem V3, importare il singolo pacchetto di aggiornamento (*.zip). Il file zip contiene il payload, i file di metadati (diversi file *.json), il file della cronologia delle modifiche (*.chg) e il file readme (*.txt).

    • Per i dispositivi client ThinkEdge, importare il payload (Windows.exe). Il file readme (.txt) è facoltativo. Nota: al momento è supportato solo l'aggiornamento del pacchetto di utilità flash del BIOS per Windows.

    • Per XClarity Management Hub e XClarity Management Hub 2.0, importare il singolo file del pacchetto di aggiornamento (.tgz). Questo file contiene payload, metadati, cronologia delle modifiche e file readme.

    • Per tutte le altre risorse (inclusi XClarity Administrator, i server ThinkEdge, ThinkSystem V1 e V2, nonché di dispositivi legacy), importare il payload (.zip, .uxz, .tar.gz, .tar, .bin), i metadati (.xml), il registro delle modifiche (.chg) e il file leggimi (.txt).

    Per ulteriori informazioni sull'importazione degli aggiornamenti, vedere Download e importazione degli aggiornamenti.

  3. Creazione e assegnazione di criteri di conformità degli aggiornamenti

    I criteri di conformità degli aggiornamenti permettono di verificare che il software o il firmware di determinate risorse gestite sia aggiornato, contrassegnando le risorse che richiedono attenzione. Ciascuno dei criteri di conformità degli aggiornamenti identifica le risorse da monitorare e il livello software o firmware da installare affinché le risorse risultino conformi. XClarity Orchestrator utilizza quindi tali criteri per verificare lo stato degli strumenti di gestione delle risorse e identificare le risorse non conformi.

    Quando si creano criteri di conformità degli aggiornamenti, è possibile scegliere di utilizzare XClarity Orchestrator per contrassegnare una risorsa quando il software o firmware della risorsa è inferiore al livello richiesto.

    Una volta assegnato un criterio di conformità degli aggiornamenti a una risorsa, XClarity Orchestrator controlla lo stato di conformità della risorsa quando il repository degli aggiornamenti viene modificato. Se il software o il firmware sulla risorsa non è conforme ai criteri assegnati, XClarity Orchestrator contrassegna tale risorsa come non conforme nella pagina Applica/Attiva, in base alle regole specificate nei criteri di conformità degli aggiornamenti.

    Ad esempio, è possibile creare criteri di conformità degli aggiornamenti che definiscono il livello software di base per XClarity Administrator e quindi assegnare tali criteri a tutti gli strumenti di gestione delle risorse di XClarity Administrator. Quando il catalogo degli aggiornamenti viene aggiornato e viene scaricato o importato un nuovo aggiornamento, le istanze XClarity Administrator potrebbero risultare non conformi. Quando ciò si verifica, XClarity Orchestrator aggiorna la pagina Applica/Attiva per mostrare quali istanze XClarity Administrator non sono conformi e genera un avviso.

    Per ulteriori informazioni sulla creazione di criteri di conformità degli aggiornamenti, vedere Creazione e assegnazione di criteri di conformità degli aggiornamenti.

  4. Applicare e attivare gli aggiornamenti

    XClarity Orchestrator non applica automaticamente gli aggiornamenti. Per aggiornare le risorse software è necessario applicare manualmente e attivare l'aggiornamento alle risorse selezionate che non sono conformi ai criteri di conformità degli aggiornamenti assegnati.

    XClarity Orchestrator non aggiorna direttamente le risorse. Invia invece una richiesta allo strumento di gestione delle risorse applicabile per eseguire l'aggiornamento, quindi tiene traccia dell'avanzamento della richiesta. XClarity Orchestrator identifica le dipendenze necessarie per eseguire l'aggiornamento, verifica che le risorse di destinazione vengano aggiornate nell'ordine corretto, trasferisce i pacchetti di aggiornamento applicabili allo strumento di gestione delle risorse e crea una richiesta di avvio di un processo sullo strumento di gestione delle risorse per eseguire l'aggiornamento.

    Per ulteriori informazioni sull'applicazione degli aggiornamenti, vedere Applicazione e attivazione degli aggiornamenti agli strumenti di gestione delle risorse e Applicazione e attivazione degli aggiornamenti ai server gestiti.