Rilevamento e gestione dei dispositivi mediante XClarity Management Hub 2.0
Lenovo XClarity Orchestrator rileva e gestisce i dispositivi supportati tramite XClarity Management Hub 2.0.
REVISIONATO da Tingting Feng: 18 ottobre 2023
REVISIONATO DA Corneliu P, Luiza M: 11 gennaio 2024
Per ulteriori informazioni sul rilevamento e la gestione dei dispositivi in XClarity Orchestrator, vedere Rilevamento e gestione dei dispositivi.
I dispositivi possono essere rilevati nei seguenti modi.
Rilevare automaticamente i dispositivi
Gli hub di gestione rilevano automaticamente i dispositivi supportati nell'ambiente ogni cinque minuti individuando i dispositivi gestibili che si trovano nella stessa sottorete IP dell'hub di gestione mediante il protocollo SSDP.
ImportanteVerificare che SSDP sia abilitato sul controller di gestione della scheda di base su ciascun dispositivo e router nell'ambiente. Per i dispositivi ThinkSystem, fare clic su dall'interfaccia Web diLenovo XClarity Controller. Utilizzare un servizio DNS per rilevare i dispositivi
È possibile utilizzare il servizio DNS per rilevare i server ThinkSystem e ThinkEdge aggiungendo manualmente un record di servizio (record SRV) al server DNS (Domain Name Server) e abilitando il rilevamento DNS su Lenovo XClarity Controller (fare clic su dall'interfaccia Web di XClarity Controller, selezionare la scheda DNS e DDNS, scegliere Usa DNS per rilevare, quindi selezionare lo strumento di gestione delle risorse dall'elenco XClarity Manager).
Verificare che il record di servizio includa le seguenti informazioni per DNS basato su ADS.Proprietà Valore Dominio Dominio radice Servizio _lxca Protocollo _tcp Priorità 0 Peso 0 Numero di porta 443 Host che offre questo servizio Nome di dominio completo (non l'indirizzo IP) Rilevare manualmente i dispositivi
Dal portale XClarity Orchestrator è possibile rilevare manualmente i dispositivi supportati in altre sottoreti utilizzando indirizzi IPv4 specifici, nomi di dominio completi, intervalli di indirizzi IP oppure individuando i dispositivi gestibili in specifiche sottoreti IP.
Per rilevare il dispositivo, fare clic su XClarity Orchestrator, fare clic su Immissione manuale, selezionare Dispositivi che rispondono al protocollo di rilevamento del servizio, fare clic su Manuale e seguire la procedura guidata per identificare i dispositivi che si desidera rilevare e l'hub di gestione che si intende utilizzare per il rilevamento.
dalla barra dei menu di
I dispositivi rilevati vengono elencati nella pagina Rileva e gestisci nuovi dispositivi. Per gestire i dispositivi rilevati, selezionare i dispositivi di destinazione, fare clic sull'icona Gestisci dispositivi selezionati () e completare la procedura guidata.
Se un dispositivo viene rilevato da più di un hub di gestione ed è elencato nella pagina Dispositivi non gestiti di ciascun hub di gestione che lo ha rilevato, viene ordinato in base al timestamp di rilevamento. Quando si gestisce un dispositivo, è possibile scegliere il dispositivo rilevato dall'hub di gestione che si desidera utilizzare per la gestione. Un dispositivo può essere gestito da XClarity Orchestrator mediante solo un hub di gestione.
Verificare che i dispositivi che si desidera gestire siano supportati dall'hub di gestione. È possibile trovare un elenco completo dei dispositivi supportati, dei livelli di firmware minimi richiesti e delle limitazioni sulla Pagina Web del supporto XClarity Management Hub 2.0.
Accertarsi che sia installato il firmware più recente su ciascun dispositivo che si desidera gestire.
Accertarsi che tutte le porte di switch e firewall richieste siano aperte prima di tentare di gestire i dispositivi. Per informazioni sulle porte, vedere Configurazione della rete dell'hub di gestione XClarity Management Hub 2.0.
Crea un nome di account XC1_MGR_{last 8 chars of hub UUID} con una password crittografata sul controller di gestione della scheda di base per il dispositivo. La password viene ruotata periodicamente in automatico.
Al termine del processo di gestione, l'hub di gestione utilizza questo account utente XC1_MGR_* per connettersi al dispositivo per finalità di gestione. Le credenziali fornite durante il processo di gestione non vengono più utilizzate dall'hub di gestione.
Aggiunge sottoscrizioni al dispositivo per l'invio di dati di metriche ed eventi all'hub di gestione.
Raccoglie l'inventario e i dati VPD (Vital Product Data).
Raccoglie i dati di metrica, inclusa l'analisi MPFA (Memory Predictive Failure Analysis).
Salva le informazioni sensibili nel vault.
Rigenera il certificato HTTPS sul server se il certificato HTTPS corrente è autofirmato o firmato da un altro hub di gestione. Il certificato HTTPS è valido per 90 giorni. L'hub di gestione rigenera il certificato HTTPS sul server nuovamente 45 giorni prima della scadenza.
NotaSe il certificato HTTPS è firmato da terze parti, gli hub di gestione inviano solo eventi e avvisi aXClarity Orchestrator, sette giorni prima della data di scadenza.
Se l'indirizzo IP di un dispositivo gestito viene modificato, è necessario annullare la gestione del dispositivo e gestirlo nuovamente.
L'account utente di gestione e le sottoscrizioni di eventi e metriche vengono rimossi dal dispositivo.
Le informazioni sensibili nel vault, l'inventario, i dati VPD (Vital Product Data), i server di inoltro di eventi tra il dispositivo e l'hub di gestione, gli eventi e gli avvisi generati dal dispositivo vengono ignorati nell'hub di gestione.
Gli eventi generati per il dispositivo dall'hub di gestione vengono mantenuti sull'hub di gestione.
Considerazioni sui dispositivi
Server ThinkSystem
Alcuni server ThinkSystem supportano due indirizzi IP XCC. Se sono presenti due indirizzi IP XCC:
Verificare che ogni indirizzo IP XCC sia configurato in sottoreti separate.
L'hub di gestione può utilizzare un solo indirizzo IP XCC per gestire un server. Se l'hub di gestione rileva due indirizzi IP XCC per lo stesso server, nella tabella dei dispositivi rilevati viene elencato solo l'indirizzo IP con il numero più piccolo.
L'indirizzo IP utilizzato per gestire il server diventa l'indirizzo IP di gestione. Se si verifica un problema di connettività con l'indirizzo IP, l'hub di gestione non esegue il failover per utilizzare il secondo indirizzo IP XCC.
Server ThinkSystem SR635 e SR655
Verificare che sia installato un sistema operativo e che il server sia stato avviato sul sistema operativo, sul supporto avviabile montato oppure sulla shell EFI almeno una volta, in modo che l'hub di gestione possa raccogliere l'inventario per tali server.
Accertarsi che l'opzione IPMI su LAN sia abilitata. L'opzione IPMI su LAN è disabilitata per impostazione predefinita su questi server e deve essere abilitata manualmente prima di poter gestire i server. Per abilitare IPMI su LAN dall'interfaccia Web di ThinkSystem System Manager, fare clic su
. Per rendere effettiva la modifica potrebbe essere necessario riavviare il server.